Violenza tonificata di Starfield: una scelta di design deliberata
Starfield di Bethesda, pur presentando un combattimento robusto, in particolare manca la violenza grafica prevalente in titoli precedenti come Fallout. Questa non era un'omissione casuale; Un ex artista di Bethesda, Dennis Mejillones, ha rivelato in un'intervista al podcast di Kiwi Talkz che la decisione derivava sia dalle limitazioni tecniche che dalle considerazioni narrative.
Inizialmente, Starfield era immaginato con più animazioni di uccisioni viscerali, comprese le decapitazioni. Tuttavia, la pura varietà di abiti da personaggio del giocatore e caschi presentava significativi ostacoli tecnici. Animando accuratamente tale violenza in questa vasta gamma si è rivelato troppo impegnativo, rischiando risultati irrealistici o glitch, soprattutto date le questioni tecniche post-lancio documentate di Starfield. Il team ha deciso di evitare ulteriori complicazioni grafiche.
Oltre alle sfide tecniche, Mejillones ha evidenziato una discrepanza tonale. La firma di Fallout contribuisce spesso al suo effetto comico, una scelta stilistica che non si allinea con l'atmosfera di fantascienza più radicata e seria di Starfield. Mentre il gioco include il cenno dei titoli più violenti di Bethesda (come il recente contenuto ispirato al Doom), il Gore OPPEST avrebbe probabilmente interrotto il realismo immersivo del gioco.
Questa decisione, pur potenzialmente deludendo alcuni fan che desiderano più azioni viscerali, si allinea all'estetica generale di Starfield. I nightclub relativamente domitati del gioco hanno già fatto confronti con controparti di fantascienza grittier come Cyberpunk 2077 e Mass Effect. L'aggiunta di violenza esagerata potrebbe aver esacerbato ulteriormente questa percepita mancanza di realismo. In definitiva, la scelta di Bethesda di ridurre la violenza grafica, sebbene deviare dalle tendenze in studio consolidate, sembra essere stata una mossa strategica per mantenere il tono previsto del gioco ed evitare insidie tecniche.