Casa Notizia "Potrei fare \" Fart Fart Boobie Fart: The Game \ "e forse alla fine verrebbe rimosso" - Devs rivelano perché le console stanno annegando in "Eslop"

"Potrei fare \" Fart Fart Boobie Fart: The Game \ "e forse alla fine verrebbe rimosso" - Devs rivelano perché le console stanno annegando in "Eslop"

Autore : Logan Feb 22,2025

Il PlayStation Store e Nintendo Eshop stanno vivendo un afflusso di giochi di bassa qualità, spesso descritti come "slop", sollevando preoccupazioni tra gli utenti. Questi giochi, spesso titoli di simulazione, utilizzano l'intelligenza artificiale generativa per le risorse di pagina del negozio fuorviante e spesso hanno una sorprendente somiglianza con titoli popolari, a volte anche copiando direttamente nomi e temi. Questo problema, inizialmente importante su ESHOP, si è recentemente diffuso al PlayStation Store, incidendo in particolare sulla sezione "Giochi alla lista dei desideri".

gioca Il problema trascende semplicemente i giochi "cattivi"; È il volume puro di titoli quasi identici e a basso effetto di rilasci legittimi. Questi giochi spesso presentano controlli scadenti, problemi tecnici e contenuti limitati, non riuscendo a mantenere le promesse pubblicizzate. Un numero limitato di aziende sembra responsabile di questo aumento, operando con informazioni pubbliche limitate e talvolta cambiando nomi per evitare la responsabilità, come evidenziato dal Creatore di YouTube Dead Domain.

Gli utenti chiedono una regolamentazione più rigorosa per affrontare questo "SLOP AI", in particolare date le prestazioni in declino dell'Eshop a causa del numero assoluto di giochi. Per comprendere la situazione, questa indagine esplora il processo di rilascio del gioco su Steam, Xbox, PlayStation e Nintendo Switch, esaminando il motivo per cui alcune piattaforme sono più colpite di altre.

Il processo di certificazione

Le interviste con otto sviluppatori di giochi anonimi ed editori hanno rivelato approfondimenti sul processo di rilascio del gioco su varie piattaforme. In generale, gli sviluppatori lanciano i loro giochi ai titolari di piattaforme (Nintendo, Sony, Microsoft o Valve), ottenendo l'accesso a portali di sviluppo e devkit (per console). Quindi completano i moduli che dettagliano le specifiche del gioco e subiscono la certificazione ("cert"), in cui i titolari della piattaforma verificano la conformità ai requisiti tecnici. Questi requisiti, disponibili al pubblico per Steam e Xbox ma non Nintendo o Sony, coprono vari scenari, tra cui salvataggi corrotti e disconnessioni del controller. La certificazione garantisce inoltre la conformità legale e le valutazioni accurate dell'ESRB.

Un malinteso comune è che la certificazione equivale a un controllo di garanzia della qualità (QA). Gli sviluppatori sono responsabili del QA prima della presentazione; La certificazione si concentra esclusivamente sulla conformità alla piattaforma tecnica. Il rifiuto spesso fornisce un feedback limitato, con Nintendo citato come particolarmente opaco nei suoi motivi di rifiuto.

Recensione della pagina del negozio

I titolari della piattaforma richiedono una rappresentazione accurata del gioco sulle pagine del negozio, ma l'esecuzione varia. Mentre Nintendo e Xbox recensioni tutte le modifiche alla pagina, PlayStation conduce un singolo controllo vicino al lancio e Valve recensioni solo l'invio iniziale. La diligenza nella verifica dell'accuratezza differisce in modo significativo, con alcune piattaforme che danno la priorità alla fiducia degli sviluppatori rispetto ai controlli preventivi. Le conseguenze per rappresentazioni inaccurate in genere comportano la rimozione del contenuto offensivo, non necessariamente la delistica degli sviluppatori. È importante sottolineare che nessuna delle vetrine della console ha regole specifiche relative all'uso generativo di AI nei giochi o alle attività del negozio, sebbene Steam richieda la divulgazione.

Differenze della piattaforma

La disparità nella "slop" su piattaforme deriva da diversi fattori. Microsoft veterà in modo univoco giochi individualmente, a differenza di Nintendo, Sony e Valve, che sviluppatori veterinari. Ciò rende Microsoft meno sensibile all'afflusso di giochi di bassa qualità. L'approccio pratico di Xbox, inclusa la collaborazione diretta con gli sviluppatori sulle pagine e le build, contribuisce ai suoi standard più elevati.

Il sistema di approvazione basato su sviluppatori di Nintendo, unito alla sua attenzione alla conformità tecnica, consente alle aziende di inondare facilmente l'ESHOP. Uno sviluppatore ha descritto Nintendo come "probabilmente il più semplice da truffa". Lo sfruttamento dei periodi di sconto e delle "nuove versioni" automatiche elimina ulteriormente il problema. La sezione "Games to Wish Wish" di PlayStation, ordinata per data di rilascio, contribuisce anche al problema, emergendo numerosi giochi di bassa qualità con vaghe date di rilascio.

Scoperta e vapore

Il vapore, pur potenzialmente, ha il massimo "SLOP", evita la diffusa frustrazione degli utenti grazie alle sue caratteristiche di scoperta superiori e alla sezione di nuove uscite costantemente rinfrescanti. Il puro volume dei giochi diluisce l'impatto delle singole versioni di bassa qualità. Al contrario, la mancanza di meccanismi di smistamento e filtraggio di Nintendo contribuisce al problema percepito "slop eShop". L'eshop basato sul browser, tuttavia, è generalmente considerato meno problematico.

Potenziali soluzioni e preoccupazioni

Gli utenti stanno esortando Nintendo e Sony a migliorare la regolamentazione del negozio. Mentre la Sony ha intrapreso azioni simili in passato, l'efficacia della regolamentazione aggressiva della piattaforma viene discussa. Il progetto "Better eShop", tentando di filtrare giochi di bassa qualità, ha evidenziato il rischio di prendere di mira inavvertitamente titoli legittimi. Esistono preoccupazioni per penalizzare accidentalmente giochi di qualità che non utilizzano AI generativa o altre scorciatoie. In definitiva, l'elemento umano nella revisione delle comunicazioni, unita alla sfida di distinguere tra giochi veramente cattivi e cinici prese in contanti, complica la situazione. Alla fine i titolari di piattaforma stanno cercando di bilanciare consentendo una vasta gamma di giochi, impedendo al contempo la schiacciante presenza di titoli a basso effetto e fuorviante.

La sezione "Games to Wishlist" sul PlayStation Store al momento in cui questo pezzo è stato scritto.

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